domenica 29 luglio 2012

From WA to NT

Chiediamo scusa per il ritardo nel darvi le nostre nuove news, ma abbiamo trascorso diversi giorni senza ricezione telefonica e nei momenti in cui potevamo aggiornare il blog eravamo stanchi e avevamo solo voglia di rilassarci! Ma eccoci qui ora.... quindi preparatevi a gustare questo post molto corposo e pieno di avventura!!!
Vi avevamo lasciato durante la partenza da Broome, mentre eravamo diretti al Windjana Gorge.
Per arrivarci abbiamo percorso la prima parte della famosa Gibb River Road. Cosa rende questa strada così nota? 660km di sterrato che attraversano la regione del Kimberley collegando Derby e Kununurra: per percorrerli serve un 4x4, in quanto in alcuni punti è molto accidentata, piena di rocce nonché attraversamento di fiumi… tanto è vero che durante la stagione del wet (tra ottobre e marzo) la strada viene chiusa.
Il pezzettino che abbiamo percorso noi era solo un po’ corrugato e per fortuna non era peggio di altre strade affrontate in precedenza, così martedì 17 siamo arrivati al Gorge sani e la Pajero integra!

Lanciata la tenda (già, perché ora abbiamo una nuova tenda…una di quelle che lanci e si aprono in 2 secondi. Comprata? No di certo, sarebbero serviti $189! L’abbiamo avuta da una ragazza che campeggiava di fianco a noi a Broome!), prese le macchine fotografiche e un po’ di acqua, ci siamo subito incamminati verso il Gorge. Pareti rocciose alte fino 100m, racchiudono il Lennard River, in cui vivono diversi coccodrilli d’acqua dolce (freshwater crocodile), considerati pericolosi solo se disturbati!
Dopo il cartello di avviso e qualche passo lungo il sentiero, ecco i primi avvistamenti: belli rilassati al sole o a nuotare piano piano nell’acqua!



La mattina seguente, percorrendo la Leopold road, ci siamo fermati a Tunnel Creek, un tunnel lungo 750m scavato da un torrente. Pantaloncini, torcia in testa e via che abbiamo tentato l’esplorazione… ma niente da fare! Le nostre headlights non facevano abbastanza luce per quel buio pesto e dovendo tenere d’occhio l’eventuale presenza di coccodrilli e soprattutto il sentiero quasi tutto sommerso dall’acqua, abbiamo dovuto rinunciare! Ci siamo divertiti però nell’acqua con la Pajero! La strada che ci ha riportato verso Fitzroy Crossing infatti, ci ha dato l’emozione dei primi piccoli guadi!

Seguendo la great Northen Highway, abbiamo passato Halls Creek e ci siamo accampati per la notte a un paio di chilometri dalla strada che porta dentro al Bungle Bungle Range (noto anche come Purnululu National Park): reimpostato il nostro assetto camping, cenetta leggera e a nanna presto!
L’indomani mattina, pronti per l’avventura eccoci affrontare i 53km che conducono dentro al parco nazionale. Notare: la Lonely Planet lo definisce come uno dei parchi nazionali più belli del mondo, e l’Unesco lo ha dichiarato patrimonio dell’umanità! Questo sapevamo del parco, ma nessuno ci aveva avvisati che la strada era solo per 4x4 e che per arrivare a destinazione bisognava passare 6 fiumi e vedersela con una strada ha messo a dura prova la Pajero e il suo pilota!


Abbiamo trascorso 3 giorni nel parco, e Filippo ha riparato come poteva gli inconvenienti provocati dalla strada, in attesa di arrivare in città: bullone del bullbar staccato dal lato destro (riparazione corde di sostegno per non farlo ballare), marmitta staccata (4 fascette sempre di sostegno) e gomma superiore dello shock absorber montato a Perth andata (riparazione? Corda stretta stretta e un po’ di nastro adesivo per non farla scappare!)


Inconvenienti a parte, i 3 giorni nel parco sono stati meravigliosi! Il Purnululu NP è formato da rocce d’arenaria, agglomerati di ciottoli e massi che formano le sue famose cupole. Da alcune prospettive sembrava di essere ritornati a Kata-Tjuta, ma credeteci che durante le passeggiate fatte abbiamo scoperto prospettive e luoghi unici.
Il primo giorno siamo andati ad Echidna Chasm, dove il sentiero della passeggiata ci ha permesso di addentrarci tra queste cupole immense: è incredibile come la natura a volte sia in grado di farti sentire piccolo piccolo.
Il secondo giorno invece abbiamo visitato la parte sud del parco, dove a richiamare i turisti sono la Cathedral Gorge, la Domes walk e il Piccaninny Creek.


Il terzo giorno lo abbiamo lasciato un po' al relax e alla camminata “mini palm”… bellissimo! E' possibile sorvolare il parco con un giro in elicottero, quindi chiunque avesse un budget alto o qualche risparmio da poter usare per qualcosa di interessante, beh, potrebbe essere il momento giusto per farlo! Noi sinceramente li stiamo tenendo per il nostro sogno nel cassetto qui nel giro in Australia! Se volete sapere cos'è, dovete continuare a seguirci!! ahahahah

Volete una chicca sulla nostra vita da campeggio al Bungle Bungle? Il sole sorgeva alle 5 e tramontava alle 16.45 e seguendo il ritmo del giorno e della notte, ci siamo ritrovati nel letto la prima sera già alle 18.30!! Scandalosi lo sappiamo, ma la concentrazione tenuta lunga la strada d’ingresso ci ha stravolti!!! Ahahahah
Domenica 22 abbiamo ripreso coraggio e affrontato la stessa strada x l’uscita… sarà che sapevamo com’era e il trauma della prima volta era andato, ma ci è sembrata un po’ più facile, e appena fuori, la Pajero si è meritata un adesivo per ricordare l’impresa!

Abbiamo guidato poi fino a Kununurra, dove abbiamo trascorso una notte di passaggio, mentre lunedì la strada ci ha portato fino a Katherine: abbiamo concluso così la nostra avventura nel Western Australia, e si continua quella nel Northern Territory, già iniziata ad aprile con la visita di Uluru e dintorni (se ve lo siete perso, ecco il post di riferimento http://unaustralianno.blogspot.com.au/2012/04/payla.html)
Siamo stati 2 notti nella zona: la prima l’abbiamo passato in un caravan park in città, mentre la seconda all’interno del Nitmiluk National Park, esattamente nella zona delle Edith Falls. Visto il caldo che a volte risulta insopportabile, non potevamo farci scappare un tuffo…


No worries, la zona era senza coccodrilli! Segnalano bene se si può fare il bagno e spiegano che stanno portando avanti la cattura dei saltwater crocodile in questa stagione! Se volete saperne di più, consultate questo sito: http://www.nretas.nt.gov.au/plants-and-animals/becrocwise/

Mercoledì 25 ci siamo svegliati all’alba e dopo colazione, ci siamo incamminati verso la Sweetwater pool. Già alle 10 c’era un caldo pazzesco, e non c’è niente di più bello che immergersi in queste acque fresche e limpide dopo aver percorso 4km!




Sosta rinfrescante di un’oretta e via che si riparte… dopo poco più di un km ecco un’altra piscina naturale meravigliosa in cui rinfrescarsi!!


Terminato il loop di 8,6km, a bordo della Pajero ci siamo spostati al Litchfield National Park dove, arrivati nel tardo pomeriggio, abbiamo campeggiato al Florence Falls campground. La zona l’abbiamo ovviamente esplorata nella mattina seguente, ammirando la natural spa 6 stelle a Buley Rockhole, e con un tuffo alle Florence falls , un angolino davvero suggestivo! La bellezza di essere i primi a iniziare le camminate è che si è soli quando si raggiungono posti come questi…peccato solo che poi si riempiano di gente!


Visitata tutta la zona delle Florence, ci siamo spostati con la tenda al Wangi Falls campground e anche qui, dopo una camminatina nel mezzo della foresta monsonica circostante (tra l’altro piena di Flying-foxes, i pipistrelli della frutta che fanno un baccano allucinante durante il giorno e di notte li vedi al chiaro di luna svolazzare nel cielo, per darvi un'idea sono grossi come dei corvi), tuffo con tentativo di avvicinamento alla cascata principale! Che aria che solleva, toglieva il fiato!!

Non contenti dei bei posti visti, non ci siamo fatti mancare anche le “Cascades”, raggiunte prima dal sentiero esterno, e poi ridiscese seguendo l’acqua.. così ci siamo ritrovati a fare la strada del ritorno facendo trekking in costume e soprattutto con le scarpette da reef!!
Che dire, il Northern Territory continua a svelarci parchi meravigliosi. Ora il tempo dell’ozio tra le cascate è finito: si ritorna in città, ma questa volta nella capitale Darwin!


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