mercoledì 23 maggio 2012

Vivendo Perth

Le strette di mano sono diventate concrete: giovedì 10 abbiamo iniziato a lavorare in un ristornate italiano situato nel quartiere di Nedlands, proprio sullo Swan River. Il proprietario, originario di Roma, è un personaggio in gamba, simpatico e ha diviso il suo locale in due ristoranti: uno è un caffè con menù alla carta e dall'ambiente più informale (dove lavora Laura), l'altro invece è adibito essenzialmente a functions (matrimoni, feste private, presentazioni commerciali, cene aziendali) con un set menù sempre diverso, dove invece lavoro io.
Per la prima serata di lavoro a me è toccato un matrimonio, mentre Laura nel cafè ha seguito il manager per vedere come vogliono che sia fatto il lavoro.
Durante i pranzi o le cene dei matrimoni, qua è usanza fare gli "speech", ossia dopo aver mangiato l'antipasto, chiunque abbia almeno 2 fogli di word da leggere, può alzarsi in piedi e iniziare a raccontare la rava e la fava sulla storia degli sposi!!! Credetemi a volte sono noiosissimi, mentre altre volte capita di ascoltare il discorso della zia 90enne arteriosclerotica della sposa: a un certo punto si è bloccata per ricominciare a leggere lo stesso medesimo paragrafo di 10 minuti!! I visi degli invitati si son fatti un po' perplessi appena accorti della ripetizione, ma tutti molto educatamente hanno riascoltato le parole già dette, immagino sforzandosi di credere che sia stato tutto un Deja vu!!! ehehehehe


I turni di lavoro non sono molti, e nella prima giornata libera di sole, venerdì 11 siamo saltati a bordo della mitica Pajero e ci siamo diretti verso il Deserto dei Pinnacoli! Questo posto straordinario si trova all'interno del Nambung National Park (ecco il sito), a circa 240km nord di Perth. Non è altro che un terreno desertico da cui spuntano migliaia di colonne calcaree, formatesi a partire da conchiglie sbriciolate e compattate tra loro dalla pioggia nel giro di migliaia di anni e poi erose, lasciando questi pilastri soprannominati  appunto "Pinnacoli". Si può esplorare il deserto seguendo i percorsi segnalati a piedi e per chi è un pochino più pigro, c'è un percorso circolare per poter girare il parco in auto: noi li abbiamo provati entrambi!!! E che dire....anche questo luogo ci ha lasciato a bocca aperta!!



Ritornando verso Perth, abbiamo incontrato un posto di blocco della polizia: ore 14 e controlli a tappeto per l'alcol test! Qui le cose le fanno per bene! Patente, un bel soffio nella cannuccia, e via libera per proseguire verso Perth. Abbiamo constatato che la patente internazionale, fatta in Italia prima di partire, qui non viene per nulla considerata: chiedono solo quella originale italiana, quindi se stato pensando giustamente di farla, perchè teoricamente serve, considerate comunque che i 70 euro che spenderete non verranno mai considerati....almeno secondo la nostra esperienza attuale! Il fatto è che la patente internazionale è cartacea = non vale nulla, ognuno potrebbe modificarla!
Un'alternativa alla patente internazionale può essere quella di far trasferire la propria patente italiana nello stato australiano in cui vi trovate, nel mio caso WA. Basta andare alla motorizzazione con tutti i documenti necessari: passaporto, carta di debito/credito (australiana), medicare ( se non l'avete basta avere due carte di debito/credito) e prova di residenza. Chiederete come mai abbia fatto ad ottenere la prova di residenza?? Ecco come: sono semplicemente andato in banca e ho chiesto che l'indirizzo dato alla mia carta fosse un altro (in questo caso del WA).....senza nessuna domanda ecco in 5 secondi pronto uno statement della banca, tra l'altro firmato, che riporta la mia nuova residenza.
Il costo per trasferire la patente è di circa 37$ e se volete la validità di un anno sono altri 37 $, altrimenti è di 116 $ per avere una validità di 5 anni, e vi sarà spedita all'indirizzo di residenza nel giro di una settimana: la patente italiana sarà sempre e comunque valida fino alla sua scadenza! Quindi ora ho una bella patente del WA che mi scade dopo quella italiana! Io ho fatto questo trasferimento, e voi non ci crederete ma il processo burocratico è durato 30 minuti....da italiano ripeto non ci ho creduto fino a quando non mi sono visto con la patente nuova pronta in mano! Guardate un po' la mia!!!! (ah dimenticavo la foto me l'hanno fatta alla motorizzazione, nessun costo aggiuntivo!)



Sarà che mi son preso bene con i corsi e così ho deciso anche di informarmi per ottenere la patente per il camion visto che tanto quella australiana ce l'ho! Qua è denominata HR (heavy rigid) ci sono diverse patenti per i camion, dipendono dalla massa, lunghezza, assi ecc ecc. La HR è la più completa e copre praticamente tutto, esclusa la guida di un camion con un rimorchio (auto articolato o meglio road train!).
Ora anche qua voi non ci crederete ma l'esame teorico è di 10 domande a risposta multipla (8 devono essere esatte) al computer, tempo limite 15 minuti, costo 17,40 $ !!!!!! Dimenticavo i simpatici dipendenti della motorizzazione vi daranno un foglio con 17 domande e RISPOSTE da studiare!!! (10 di queste saranno nel test!)
Tempo di studio per il test 30 minuti, tempo effetivo per svolgere il test 1 minuto e 30 secondi ed ecco dopo 5 minuti il mio Learner's permit ("foglio rosa" per intenderci)! Ottenuto il permesso temporaneo mi sono iscritto alla scuola guida, questa un po' più onerosa (110 $ per un'ora), dove ho prenotato 10 lezioni e pagato direttamente per il test pratico (altri 110 $). Oggi ho fatto la mia seconda e terza ora di lezione, sono davvero soddisfatto anche perchè è davvero un casino la prima volta guidare questi mega camion! (10 marce totali, 11 con la retro, e per cambiare "in su" quindi dalla prima alla decima il passaggio è schiacciare la frizione, cambiare in folle, schiacciare la frizione e mettere in seconda e così via!! Mentre per scalare: schiacciare la frizione, mettere in folle, dare un colpo di acceleratore, rischiacciare la frizione e inserire di nuovo la marcia!! Il tutto considerando sempre i giri del motore altrimenti non c'è verso che la marcia entri!! Questi tipi di cambio si trovano nei camion americani o giapponesi.
Comunque se avete una xbox o una playstation e siete abituati a fare delle combo, il vostro cervello non dovrebbe avere problemi a memorizzare le serie di movimenti necessari per guidare questi bestioni!

Nei momenti liberi al caravan park, Laura si è data alle torte e ne sta facendo davvero di buonissime! Un'altra coppia l'ha assaggiata ed è stata soprannominata "Laura's amazing cake"!
Io tra una fetta di torta e una di pane (si perchè qua c'è anche un'altra ragazza che fa il pane fatto in casa ogni giorno: lo scambio torta-pane ormai è quasi un rituale), ho fatto su internet la white card, qui trovate un po' di informazioni: http://www.narbiltraining.edu.au/.
La white card non è altro che una tessera (rilasciata dopo un breve corso su internet) che permette di poter entrare e lavorare nei cantieri del WA e di tutti gli altri stati e territori. Il costo è di circa 50$, dipende su che siti si fa il corso e per tutti gli interessati siate sempre certi che il sito abbia il simbolo con la scritta Nationally Recognised Training.
Il corso è davvero facile e lo si completa tranquillamente nel giro di 2 o 3 ore una volta terminato vi verrà rilasciato un attestato una volta che invierete per email i documenti di identità e questo sarà valido fino a quando riceverete la tessera vera e propria che vi sarà inviata nel giro di una settimana: SUPER EASY!!!

Nelle altre giornate libere dal lavoro, visto che da più di una settimana il tempo è a dir poco spettacolare,siamo andati finalmente a vedere le spiagge della città: Scarborough Beach e Cottsloe Beach.
Sono entrambe molto carine, ma Scarborough, nonostante il cartello di presentazione segnali la presenza di "snakes" (non abbiamo ancora capito se sono in acqua o in giro per la spiaggia!) rimane la nostra preferita: chilometri di spiaggia con pochissima gente anche nei weekend, e soprattutto la possibilità di noleggiare una tavola da surf e fare i deficienti in acqua!

Domenica scorsa, sentendoci dire che volevamo andare in spiaggia a fare surf, il nostro vicino di tenda Terry, (un ragazzo di Mildura...vi ricordate la città a 80km di Robinvale?! Com'è piccola l'Australia eh?!) non ha saputo resistere e ha voluto venire con noi!
Non aveva mai provato a surfare in vita sua! C'è voluto un italiano in visita in Australia per portarlo a provare a cavalcare le onde!


Affitto tavola e mezza muta per una giornata: 60$ E dopo un piccolo riscaldamento, eccone il risultato!


Lunedì pomeriggio invece ci siamo goduti una bella passeggiata al Kings Park, in mezzo a questi spazi verdi meravigliosi e al parco botanico: che dire, Perth si sta dimostrando proprio una città piacevole in cui abitare.

mercoledì 9 maggio 2012

Cavalcando l'onda verso Perth

Lasciato il Cape Le Grand National Park ci siamo diretti nell'entroterra con punto di arrivo la Wave Rock, una formazione di granito alta 15m e lunga 110m. L'erosione di 60 milioni di anni ha lasciato oggi un'onda pietrificata nel bel mezzo del sud-ovest australiano.
Pensate che fino al 1967 non era nemmeno una meta turistica: lo è diventata quando una sua foto è stata pubblicata sul National Geographic Magazine.
Davanti ad un'onda del genere, è impossibile non farsi fotografare fingendo di essere abili surfisti!


Nota la scarsa abilità di Filippo sul surf (non so se vi ricordate i tentativi fatti in Tasmania per cercare di
 alzarsi sulla tavola), secondo voi come poteva finire lui? Ovviamente a gambe per aria travolto dall'onda!! Ahahahahahah!!
Dopo aver cavalcato l'onda, seguendo il sentiero, si raggiunge la cima della roccia, da cui si ha piena visibilità del paesaggio circostante. Poco distante dalla wave rock, si trova un'altra formazione rocciosa, nota come lo sbadiglio dell'ippopotamo e a 16km (percorribili in auto!) si trova la Mulka's Cave. La leggenda aborigena dice che questa grotta era la casa di Mulka il terribile, un ragazzo aborigeno con gli occhi strabici, e per questo allontanato dalla sua tribù. Nonostante fosse alto e forte, i suoi occhi strabici non gli hanno permesso di diventare un bravo cacciatore e allora ha ben deciso di dare la caccia ai bambini e mangiarli.... che simpatico soggetto!
Dopo aver pranzato nell'area pic-nic, abbiamo iniziato a guidare in direzione Perth! Con circa un mese di ritardo rispetto ai piani, finalmente abbiamo raggiunto la costa occidentale australiana!
La base di arrivo è stata il Central Caravan Park, dove alloggiamo tutt'oggi dal giorno del nostro arrivo.


 Abbiamo cercato un ostello, ma erano tutti pieni fino a fine maggio e comunque troppo cari: il più economico chiedeva $400 e il più caro $609 a settimana! Opzione scartata! Abbiamo cercato casa anche sul web, e l'unico contatto serio trovato purtroppo ha affittato la casa ad un altro il giorno prima della nostra inspection... che sfiga!
Ma poco importa! Con la nostra tenda ormai non ci ferma più nessuno! Non ci manca nulla, paghiamo il giusto, resistiamo al vento e alla pioggia, abbiamo la fermata del bus a pochi metri di distanza e in 7km siamo in centro città.
Abbiamo notato che Perth è più cara di Sydney, ed è anche più difficile trovare casa e lavoro. Al momento abbiamo qualche stretta di mano, qualche promessa di lavoro, e domani Filippo avrà la serata di prova in un ristorante italiano. Speriamo si smuova qualcosa di interessante, se no si risalta in macchina e ci si sposterà al nord.
Nonostante qualche piccolo ostacolo, Perth è una città molto carina e pare molto vivibile! E' situata lungo lo Swan river e i progettisti sono riusciti a creare splendidi parchi lungo il riverside, soprattutto non può passare inosservato il Kings Park (qui trovate il sito del parco), da cui si ha una bella vista del CBD.


Lo sapete che è addirittura più grande del Central Park di New York? Sono 4,06 km² contro 3,4 km²!
Il weekend dal 27 al 29 aprile, lo abbiamo trascorso esplorando le vie del centro città e i sobborghi di Northbridge e Subiaco e curiosando tra i mercati e i ristoranti di Fremantle, città a 20km sud di Perth, più piccola, ma non per questo meno bella!
Stanchi di fare i turisti, abbiamo iniziato il mese di maggio tornando seduti ai banchi di scuola, seguendo per 2 giorni il Senior First Aid Course a Fremantle. E' stata un'esperienza interessantissima, dove abbiamo imparato a trattare casi di emergenza che possono capitare per strada, durante il viaggio o in qualunque altro posto: ferite, fratture, morsicature di serpenti, ragni, meduse, rianimazione e tante altre cose che potranno essere utili nel nostro lavoro o in un futuro. Noi abbiamo imparato come agire, ma speriamo comunque di non dover mai mettere in pratica il tutto! Oltre a volere vedere se avevamo studiato e compreso tutte le procedure d'azione, hanno voluto anche vederci all'opera, rianimando manichini, controllando lo stato di coscienza/incoscienza l'uno dell'altro e l'ultimo giorno siamo stati "feriti e insanguinati" a turno per tamponare ferite profonde, occhi fuori dalle orbite, braccia e gambe fratturate! Io e Filippo abbiamo aiutato un ragazzo con un coltello impiantato nel braccio e una ferita profonda nella gamba! Quando è stato il nostro turno da feriti invece abbiamo subito ferite a gambe e braccia ed entrambi abbiamo avuto un braccio fratturato: io frattura interna, Filippo frattura esposta! HEEEEEEEEEEEEEELP!!! E' stato molto divertente e ora siamo anche noi ufficialmente ROYAL LIFE SAVERS!!!! 



La sera stessa, tornati in campeggio, c'è stata la grigliata offerta dal caravan park per il loro 10° compleanno! Per una volta siamo capitati nel momento giusto! ahahahha! E' stata tipo una festa della terza età, dove tutti i grey nomads si sono scatenati a ballare e cantare a squarciagola. 


E' sempre bello comunque vedere che si divertono come dei matti, ma ti viene un po' di nostalgia perchè vorresti stringere forte forte i tuoi nonni! Anche se ci si trova a migliaia di km di distanza, le nostre famiglie sono sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri! Ormai qui conosciamo tutti: giovani e meno giovani e tutte le nonnine "tampinano" Filippo chiedendogli aiuto per il pc o lo fermano a chiacchierare per ore! 

Tra una giornata di ricerca infinita di lavoro e l'altra, sabato scorso siamo andati a fare un giro al Western Australia Museum.

Soliti insetti, dinosauri, animali imbalsamati, ma qui abbiamo trovato un po' più di storia della regione:. Un esempio? La "rabbit pest", i vari problemi che i conigli portati qui nel continente dai primi colonizzatori europei rappresentano per l'ecosistema australiano o cosa simile, il problema delle volpi. Se volete approfondire un po', in questo sito troverete qualche notizia in più: http://www.animalcontrol.com.au/pest.htm


Domenica sera invece siamo andati a cena a Burswood, per gustarci un'ottima pizza al ristorante Modo Mio... molto bello ed elegante!
Ora non ci resta che aspettare la risposta di qualche datore di lavoro e vedere se va in porto qualcosa!
Incrociate le dita per noi!