mercoledì 9 maggio 2012

Cavalcando l'onda verso Perth

Lasciato il Cape Le Grand National Park ci siamo diretti nell'entroterra con punto di arrivo la Wave Rock, una formazione di granito alta 15m e lunga 110m. L'erosione di 60 milioni di anni ha lasciato oggi un'onda pietrificata nel bel mezzo del sud-ovest australiano.
Pensate che fino al 1967 non era nemmeno una meta turistica: lo è diventata quando una sua foto è stata pubblicata sul National Geographic Magazine.
Davanti ad un'onda del genere, è impossibile non farsi fotografare fingendo di essere abili surfisti!


Nota la scarsa abilità di Filippo sul surf (non so se vi ricordate i tentativi fatti in Tasmania per cercare di
 alzarsi sulla tavola), secondo voi come poteva finire lui? Ovviamente a gambe per aria travolto dall'onda!! Ahahahahahah!!
Dopo aver cavalcato l'onda, seguendo il sentiero, si raggiunge la cima della roccia, da cui si ha piena visibilità del paesaggio circostante. Poco distante dalla wave rock, si trova un'altra formazione rocciosa, nota come lo sbadiglio dell'ippopotamo e a 16km (percorribili in auto!) si trova la Mulka's Cave. La leggenda aborigena dice che questa grotta era la casa di Mulka il terribile, un ragazzo aborigeno con gli occhi strabici, e per questo allontanato dalla sua tribù. Nonostante fosse alto e forte, i suoi occhi strabici non gli hanno permesso di diventare un bravo cacciatore e allora ha ben deciso di dare la caccia ai bambini e mangiarli.... che simpatico soggetto!
Dopo aver pranzato nell'area pic-nic, abbiamo iniziato a guidare in direzione Perth! Con circa un mese di ritardo rispetto ai piani, finalmente abbiamo raggiunto la costa occidentale australiana!
La base di arrivo è stata il Central Caravan Park, dove alloggiamo tutt'oggi dal giorno del nostro arrivo.


 Abbiamo cercato un ostello, ma erano tutti pieni fino a fine maggio e comunque troppo cari: il più economico chiedeva $400 e il più caro $609 a settimana! Opzione scartata! Abbiamo cercato casa anche sul web, e l'unico contatto serio trovato purtroppo ha affittato la casa ad un altro il giorno prima della nostra inspection... che sfiga!
Ma poco importa! Con la nostra tenda ormai non ci ferma più nessuno! Non ci manca nulla, paghiamo il giusto, resistiamo al vento e alla pioggia, abbiamo la fermata del bus a pochi metri di distanza e in 7km siamo in centro città.
Abbiamo notato che Perth è più cara di Sydney, ed è anche più difficile trovare casa e lavoro. Al momento abbiamo qualche stretta di mano, qualche promessa di lavoro, e domani Filippo avrà la serata di prova in un ristorante italiano. Speriamo si smuova qualcosa di interessante, se no si risalta in macchina e ci si sposterà al nord.
Nonostante qualche piccolo ostacolo, Perth è una città molto carina e pare molto vivibile! E' situata lungo lo Swan river e i progettisti sono riusciti a creare splendidi parchi lungo il riverside, soprattutto non può passare inosservato il Kings Park (qui trovate il sito del parco), da cui si ha una bella vista del CBD.


Lo sapete che è addirittura più grande del Central Park di New York? Sono 4,06 km² contro 3,4 km²!
Il weekend dal 27 al 29 aprile, lo abbiamo trascorso esplorando le vie del centro città e i sobborghi di Northbridge e Subiaco e curiosando tra i mercati e i ristoranti di Fremantle, città a 20km sud di Perth, più piccola, ma non per questo meno bella!
Stanchi di fare i turisti, abbiamo iniziato il mese di maggio tornando seduti ai banchi di scuola, seguendo per 2 giorni il Senior First Aid Course a Fremantle. E' stata un'esperienza interessantissima, dove abbiamo imparato a trattare casi di emergenza che possono capitare per strada, durante il viaggio o in qualunque altro posto: ferite, fratture, morsicature di serpenti, ragni, meduse, rianimazione e tante altre cose che potranno essere utili nel nostro lavoro o in un futuro. Noi abbiamo imparato come agire, ma speriamo comunque di non dover mai mettere in pratica il tutto! Oltre a volere vedere se avevamo studiato e compreso tutte le procedure d'azione, hanno voluto anche vederci all'opera, rianimando manichini, controllando lo stato di coscienza/incoscienza l'uno dell'altro e l'ultimo giorno siamo stati "feriti e insanguinati" a turno per tamponare ferite profonde, occhi fuori dalle orbite, braccia e gambe fratturate! Io e Filippo abbiamo aiutato un ragazzo con un coltello impiantato nel braccio e una ferita profonda nella gamba! Quando è stato il nostro turno da feriti invece abbiamo subito ferite a gambe e braccia ed entrambi abbiamo avuto un braccio fratturato: io frattura interna, Filippo frattura esposta! HEEEEEEEEEEEEEELP!!! E' stato molto divertente e ora siamo anche noi ufficialmente ROYAL LIFE SAVERS!!!! 



La sera stessa, tornati in campeggio, c'è stata la grigliata offerta dal caravan park per il loro 10° compleanno! Per una volta siamo capitati nel momento giusto! ahahahha! E' stata tipo una festa della terza età, dove tutti i grey nomads si sono scatenati a ballare e cantare a squarciagola. 


E' sempre bello comunque vedere che si divertono come dei matti, ma ti viene un po' di nostalgia perchè vorresti stringere forte forte i tuoi nonni! Anche se ci si trova a migliaia di km di distanza, le nostre famiglie sono sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri! Ormai qui conosciamo tutti: giovani e meno giovani e tutte le nonnine "tampinano" Filippo chiedendogli aiuto per il pc o lo fermano a chiacchierare per ore! 

Tra una giornata di ricerca infinita di lavoro e l'altra, sabato scorso siamo andati a fare un giro al Western Australia Museum.

Soliti insetti, dinosauri, animali imbalsamati, ma qui abbiamo trovato un po' più di storia della regione:. Un esempio? La "rabbit pest", i vari problemi che i conigli portati qui nel continente dai primi colonizzatori europei rappresentano per l'ecosistema australiano o cosa simile, il problema delle volpi. Se volete approfondire un po', in questo sito troverete qualche notizia in più: http://www.animalcontrol.com.au/pest.htm


Domenica sera invece siamo andati a cena a Burswood, per gustarci un'ottima pizza al ristorante Modo Mio... molto bello ed elegante!
Ora non ci resta che aspettare la risposta di qualche datore di lavoro e vedere se va in porto qualcosa!
Incrociate le dita per noi!

1 commento:

  1. Dove sta di preciso il Wave Rock?
    Trovato lavoro?
    Grazie
    Roberta da Sydney

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