BUON NATALE!!!

12 days in Robinvale!!

Robinvale - Tramonto sulle vigne

Robinvale - Alba sulle vigne

Bene  bene bene!!  12 giorni a Robinvale e siamo ancora vivi!! Hahaha
Le giornate sono belle, soleggiate e calde soprattutto dopo mezzogiorno e noi  credeteci che le vediamo dall’inizio alla fine, infatti come i marines ci alziamo appena prima che sorga il sole e andiamo a dormire appena cala! La sveglia giornaliera è alle 5 e alle 6 siamo sul campo di battaglia e iniziamo a lavorare: per il momento stiamo coprendo le vigne con teli di plastica, il lavoro più che stancante a volte è noioso ma bisogna dire che ci tiene in forma! Stiamo sviluppando muscoli anche nelle dita!! 

Siamo tutti e due belli pompati e di km a piedi ne facciamo! 

La pausa pranzo all'ombra delle vigne

 Le giornate poi si concludono alle 15.30 (a volte 16.30) e il piacere più bello dopo il lavoro è quello di andare a far la spesa e ritrovarsi nel campo base con tutti i mates a bere una bella birra freddissima, cenare, godersi il tramonto e ciciarare fino alle 21.30 circa (ora in cui inevitabilmente crolliamo tutti e come alle elementari andiamo a dormire).

davanti a casa!

 In questi intensi giorni comunque abbiamo trovato il tempo di prendere la macchina per una prima semi-seria perlustrazione dell’outback e quindi di una bella gita in giornata (day off dovuto a fango per pioggia). Abbiamo fatto un giro in pieno sterrato e abbiamo visto ogni tipo di bestia: ecco le prove!!! 

Pecore selvatiche!

Laura :p ahahah



 Blue Tongue

Varano

 Wedge-tailed Eagle

Usciti dal percorso sterrato, da dove a un certo punto inizia anche il territorio della città di Balranald (come si può ben vedere), 

Le prigioni

siamo andati a visitare questa località, dove al centro informazioni alla domanda “Cosa c’è da vedere nel vostro bel paesino?” La signora ci ha risposto: “Nothing!  Ma prendete le chiavi della vecchia prigione e delle vecchia scuola e poi riportatele!” Oooooooooooooooook!!! Con in mano le chiavi della città eccoci a visitare le celle della prigione e abbiamo incontrato il carcerato più pericoloso di tutti: il red back!!!

Il bello è che la signora ci ha altamente sconsigliato di visitare il Yarra NP perché le strade potevano essere allagate e secondo lei era pericoloso…però ci dà le chiavi per entrare in sto posto dove c’è il ragno più pericoloso d’Australia! Ha una diversa concezione del pericolo evidentemente!!

Prigione e scuola sono costruzioni che non vanno più al di là del 1850, ma siamo rimasti colpiti come in ogni paese della zona ci sia un museo o un qualcosa che valorizzi la storia anche solo di 100 anni!

Red Back

Non contenti ci siamo diretti a Swan Hill, altra cittadina sul Murray River decisamente più vivace anche della stessa Mildura  (località principale sul fiume) che  visitata il giorno prima per una visitina veloce e per goderci al cinema Mission Impossible Ghost Protocol (BELLO!) a dire il vero non ci aveva entusiasmato più di tanto. Swan Hill invece è stata una simpatica sorpresa!!  Ecco le attrazioni del posto!!

Murray Cod

 Che dire, il giro in macchina nell’outback è stato proprio bello e divertente, purtroppo per pioggia le strade per i parchi sono state chiuse, ma per ora quelle che siamo riusciti a fare ci hanno soddisfatto alla grande ed è davvero bello godersi la guida su strade infinitamente dritte e lunghe in mezzo al nulla eccetto la natura!

Bye Bye Sydney!

Il nostro viaggio è iniziato!! In questa settimana ne sono successe di cose, e se non abbiamo più scritto è solo perché non avevamo modo di collegare il pc!

Dove eravamo rimasti?

Ah si….

Lunedì mattina si è conclusa la nostra permanenza a casa della nostra famiglia australiana, dopo una piacevole cena al Sushi Train offerta dalla “mamma” a Maroubra Junction.

Abbiamo così deciso di spostarci in ostello a Bondi Beach, al Lamrock Lodge, dove siamo rimasti per due notti. Stanza doppia, bagno in comune, stranamente pulito e pieno di italiani. La cosa bella è che si trova a poche centinaia di metri dalla spiaggia, e dall’animata Campbell Parade. Abbiamo sperato ogni mattina in una bella giornata, ma niente: le nuvole e la pioggia ci hanno giocato contro. Il tempo ha fatto proprio pena negli ultimi giorni in città, così ne abbiamo approfittato per cercare di preparare al meglio la nostra mitica Pajero e farla controllare da un amico meccanico prima della nostra partenza. Lasciata l’auto, siamo passati a bere quello che a nostro parere è il caffè più buono di Sydney.. ovviamente italiano: dalla Sardegna a Bronte Road! Se volete mangiare gli amaretti della nonna, formaggi, salumi, volete degustarvi un bicchierino di mirto, e volete scambiare 4 chiacchiere con Andrea, il proprietario, non potete non aggiungere “Sapori di Sardegna” al vostro itinerario in città.

 

Lunedì siamo andati al Fish Market, un mercato coperto pieno di bancarelle/negozi che vendono il catch of the day arrivato la mattina. Ostriche, aragoste, barramundi, di tutto di più e a prezzi convenienti.. Noi non avendo modo di cucinarlo, ci siamo fatti una scorpacciata di pesce direttamente sul posto. Monray oysters, Kilpatric oysters, calamari ring, prawns, fish’s fillet e baby octopus  a soli 35 dollari..GNAM!!!

Tra le mille cose da fare martedì siamo passati a salutare gli  amici di Go Study, soprattutto la mitica Paola che ci ha seguito e consigliato il meglio dall’inizio della nostra avventura in Australia. Se avete in mente di frequentare un corso di inglese a Sydney, Melbourne, Brisbane, contattate questa agenzia, in Italia o direttamente in Australia, e sapranno sicuramente  aiutarvi a fare la scelta giusta. Grazie di tutto Go Study!!!! Se volete, cliccate qui

L’ultima notte in città siamo riusciti finalmente a fare una passeggiata al chiaro di luna ai piedi dell’Opera House.. ragazzi che spettacolo!!

Mercoledì ultimi preparativi e alle 18 abbiamo lasciato Sydney! Finalmente ci siamo spostati!! Bye bye Sydney! See you next year!!  Direzione Canberra, la vera capitale d’Australia. Per la notte però ci siamo fermati in una rest area super attrezzata: cena a base di fagioli e patate riscaldati sulla piastra barbeque in riva al Lake George (soprannominato “il Giorgione”) e poi la Pajero è stata il nostro letto! ALL’AVVENTURA!!

Giovedì sveglia alle 6 e pronti via eccoci belli che stravolti a Canberra. Tutti ci hanno sempre detto “Non ci sono mai andato a Canberra, non penso ne valga la pena” e invece per noi è stata una piacevolissima mezza giornata. Le nostre tappe? Lake Burley Griffin, (dove abbiamo visto il planisfero con i 3 grandi viaggi di Cook)

Avvistato un gruppo di cigni neri…uno però mi sembra leggermente diverso dagli altri.. non trovate??

National Gallery of Australia (dove sono esposti dipinti di pittori australiani ed internazionali e alcune opere aborigene), Old Parliament, Aboriginal tent Embassy, New Parliament e per finire l’Australian War Memorial, il più bel museo di storia mai visto, dove tra diorami, reperti, foto e riproduzioni video, ti catapulti dentro alla prima e seconda guerra mondiale, vista con gli occhi dei soldati australiani. Vale davvero la pena visitare questo museo, dove tra l’altro, si trova il Milite Ignoto, simbolo dei caduti in guerra.

ACT visto √, possiamo spuntare uno stato dalla nostra lunga lista di cose da fare!!

Nel primo pomeriggio, siamo risaltati in auto con destinazione Robinvale, Victoria. Vi starete chiedendo “perché li?”. Per fare la raccolta dell’uva!

Chilometri e chilometri con infinite vallate di campi, pecore, mucche, un paesino ogni 200Km e per la strada, invece di trovare gatti o pantegane stecchite come in Lomellina, qui si trovano i canguri o i piccoli wallabies. Cari!

Dopo 6 ore di viaggio, ci siamo fermati a cenare e dormire a Sandy Point Reserve, per poi concludere il viaggio venerdì mattina qui in mezzo a distese infinite di vigneti.

Siamo in una “casa” a bordo vigneto, e la condividiamo con 3 ragazzi di Ajaccio, Corsica.

Letto a castello, cucina, sala da pranzo, doccia privata e bagni in comune e patio con le nostre sedie da campeggio e tavolino..

Dovevamo iniziare domani (domenica) a lavorare, ma Filippo, nel mentre della pisciatina delle 5.30, è stato ingaggiato dal farmer che aveva necessità di un altro uomo. Eccolo bello che sfatto dopo il lavoro.

La prossime sveglie all’alba saranno x il lavoro!